sabato, novembre 13, 2010

Le fonti d'ispirazione di Van Gogh tratte da Vincent Van Gogh di G. Cafiero, Pacini 2008 - 3* parte

"...a sera ...le strade sembrano d'oro come Aelbert Cuyp sapeva dipingerle" Lettera L. 85 (citata a pg. 48).




"Amsterdam appariva a Vincent come una serie infinita di quadri. Rembrandt, George Michel, van der Maaster, Jacob Ruysdael, le cui immagini erano dominate da una raffinata accortezza perché luci e ombre fossero d'effetto: drammatico, toccante, di bellezza assoluta." (pg. 52). E tempo dopo nel Borinage, oltre la città di Mons in Wallonie:
"la terra era coperta di neve e allora tutto faceva pensare a quadri medievali del vecchio Brueghel e a quelli di coloro che sapevano rendere così bene l'effetto del rosso e del verde, del nero e del bianco" Lettera L. 127 (citata a pg. 54).






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