martedì, novembre 14, 2006

Il mondo di Null-A


"Gilbert Gosseyn, tu sei un uomo come tutti gli altri. La tua mente eccezionale è comune a qualsiasi uomo normale. La tua ricerca dell'identità, al pari della tua ricerca della natura dell'universo, non avrà mai fine. Dovrai trovare da solo quanto tempo rimane. Puoi essere infinito se lo vuoi. Tu sei il più importante margine dell'universo. Tu hai la capacità potenziale di controllare il processo evolutivo. Non devi dipendere dagli altri per la ricerca delle risoluzioni ai tuoi problemi. Non devi dipendere da una situazione futura. Tu devi agire D'ORA IN AVANTI E PER SEMPRE per regolare il tuo sviluppo e quello del tuo ambiente.
Io posso darti ora alcune tessere del mosaico affinché tu cominci a comporlo, ma esso è in continua espansione e la tua conoscenza del noto relativamente all'ignoto diminuirà continuamente se tu non continuerai a muoverti. Devi quindi muoverti ad un ritmo accelerato perché il mosaico si espanda con un ritmo esponenziale. La tessera più importante per te nella situazione attuale, Gilbert Gosseyn, consiste nel comprendere la natura di A, ovvero degli elementi aristotelici interni al tuo pensiero. Ecco perché l'accento posto da Marcuse sulla negazione è di così vitale importanza. Gosseyn, qualsiasi tua azione rivela che tu vivi quasi interamente immerso nel mondo aristotelico, anche se sei convinto del contrario. E' un mondo di scarsità, di cultura spuria e di etica non situazionale.
Tu cerchi incessantemente al di fuori di te e aspiri a impadronirti delle leve del potere, ma questi sono solamente miraggi. Per quante volte tu ti agiti, e questo si verifica abbastanza raramente, girerai quasi sempre a vuoto. Tu sei vivo solamente in modo intermittente e per periodi molto brevi, come lo scienziato 'brillante' o l'artista 'innovatore' la cui attività creativa rappresenta solamente una piccola parte della sua esistenza. Tu sei ora un io diviso che vive in un mondo diviso. La tua mente è separata dal tuo corpo, la scienza e l'arte sono tra loro separate dalla vita; il tuo io è separato dagli altri, il passato dal presente, e entrambi dal futuro. Tu hai paura della morte, del mutamento, della vita e degli altri tuoi simili. Odi te stesso e, cosa ancor più grave, sei convinto di non poter far meglio e sei sicuro di essere nel giusto.
Quando ti trasferirai nel mondo di Null-A, Gilbert Gosseyn, imparerai a trasformare il fallimento in successo, a realizzare l'altruismo attraverso l'egoismo, ad allargare la tua consapevolezza per includervi più aspetti dell'universo e per renderti conto dell'infinità del tempo. Apprenderai a sviluppare te stesso e il tuo ambiente in conformità ai tuoi bisogni situazionali. Aumenterai continuamente la tua espansione del tempo soggettivo e diverrai un esempio vivente di rinascita dell'uomo del Rinascimento."

(J. Van Vogt - The World of Null-A)

Nessun commento: