giovedì, settembre 06, 2007

Se non sai l'itagliano..sallo!

Quel pomeriggio volevo restare solo, disinnescai la segreteria telefonica ed i dolori provocati dalle mie vene vorticose si facevano sentire vieppiù. Qualcuno di fronte a questo mio comportamento sarebbe rimasto putrefatto, ma io no. Ero appena stato in farmacia a prendere una tantum verde, aspirina in supposte effervescenti, un pacco di cotone idraulico e pomata per l'Irpef. Al ritorno pensavo: "Quando muoio mi faccio cromare". Con la mente altrove non avevo nemmeno blaterato il biglietto del bus, ma del resto non son mica obliquo che posso fare tutte queste cose simultaneamente!

La notizia dell'onda anonima che aveva travolto due surfisti il giorno prima mi aveva abbacchiato. I loro cadaveri presentavano chiari segni di decesso. Eppoi uno scontro fra auto che aveva causato 5 feriti e 10 confusi.Ed infine il buco dell'orzoro.Tutto in quel giorno sembrava coagulare contro il mio equilibrio mentale. Non ci stavo per nulla ed è nel mio carattere sodomizzare quando qualcosa non va. Solo la vista di una bella straniera mi dette un poco di vitalità: del resto anche l'occhio va dalla sua parte e quando mi sento così non so a che santo riavvolgermi. Nel chiuso delle mie stanze riandavo col pensiero alla mia gita a Firenze, dove ho visitato il palazzo degli infissi, gustato una buonissima trota salmonellata e comprato una bellissima maglia con il collo di volpino.

La sera era andata bene, me la sono spassata non essendo io proprio uno sterco di santo. Ho trovato un tipo guappo che era andato a lavorare negli evirati arabi e mostrava soddisfatto il suo nuovo telefonino GPL. Sapeva un sacco di lingue, anche il turchese ed ha detto che ero come il fu Mattia Bazar. Davanti a tutta la sua scienza restai illibato. Mi mostrava tutte le bellezze della città, ma io ero momentaneamente in stand-bike a causa del pesce che a forza di andare di corpo mi ero quasi disintegrato.

Ma adesso è inutile piangere sul latte macchiato.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Il Kaimano padano conferma che sei un grande anzi un grandissimo!
Un vero talento sprecato... a quando un tuo racconto? O un libro?
Quindi..scrivi un libro che lo leggo! O in calabrese estremo..scriv'n libr k'lo legh!
Ciao..

Con-tatto! ha detto...

Grazie, topino mio